martedì 13 luglio 2010

Il Coordinamento Comunale PdL risponde sulla polemica sicurezza

In merito alla recente polemica sulla sicurezza apparsa sui giornali locali il PdL di Sinalunga precisa che la sua posizione rimane critica verso la scarsa attenzione sul problema manifestata fino a qui dalla maggioranza locale. La percezione della sicurezza sul territorio cittadino ha sicuramente avuto un netto calo in riflesso ai furti avvenuti a Sinalunga, due dei quali nello stretto giro di 24 ore, alle aggressioni che sono andate ad aggiungersi agli eventi di cui prima, e a vari fenomeni simili a cui tutta la provincia di Siena ha dovuto assistere e assiste ancora in questi giorni. Dalla stampa locale apprendiamo che l’amministrazione comunale si avvia verso l’installazione di 23 (ventitre) telecamere nei maggiori centri abitati. Riteniamo positiva l’iniziativa, anche se ci era sembrato di capire che per la maggioranza locale non esistessero problemi tali da giustificare l’utilizzo di questa tecnologia. Dispiace piuttosto leggere, nelle stesse cronache locali, notizie di furti e aggressioni e sentire le istituzioni cittadine ripetere ancora che i fatti delinquenziali in Provincia di Siena sono in netto calo. Ci auguriamo che tale iniziativa trovi applicazione nel più breve tempo possibile, prima che si arrivi a situazioni ancora più critiche. Dispiace inoltre rilevare che l’attuale amministrazione comunale si impegni a risolvere i problemi dei cittadini solo quando viene attaccata, per questo ribadiamo il nostro impegno: vigilare sull’operato altrui e accogliere le esigenze delle persone.

martedì 6 luglio 2010

La sicurezza del Comune di Sinalunga

A Sinalunga, durante l’ultimo Consiglio Comunale avente come punto principale la discussione sul piano strutturale, si è consumato l’ennesimo atto teatrale nei confronti di un tema che i cittadini sentono sempre più vicino: la sicurezza. La comunità della provincia senese si è trovata, in questi ultimi tempi, di fronte a quella che potremo definire una escalation di rapine, culminata nelle due avvenute proprio a Sinalunga nello spazio di 24 ore, in cui si è verificata anche l’aggravante della violenza sui proprietari degli immobili. Per questo evento il Sindaco nei giorni scorsi è stato attaccato da numerosi utenti del social network Facebook, a cui ha, in certe occasioni, sentito il bisogno di rispondere direttamente dall’interno della stessa comunità virtuale. Nella sede istituzionale del Consiglio Comunale ha ribadito che “Sinalunga è un Comune sicuro (…) io del resto ho l’obbligo di partecipare alle sedute sulla pubblica sicurezza, ma non posso sapere tutto”. Di tutt’altra opinione circa 100 cittadini intervistati che, invece, dichiarano di avvertire una vera e propria mancanza di attenzione dell’Amministrazione comunale di fronte a quello che ormai considerano un vero problema per la convivenza civile. Sempre durante lo stesso Consiglio Comunale il Sindaco consiglia di dotarsi di un sistema d’allarme efficace per le proprie abitazioni, mentre gli stessi cittadini intervistati sono invece concordi nell’affermare la necessità di un piano sicurezza comunale, comprendente telecamere nei punti strategici ed il cui costo totale si aggirerebbe intorno ai 140000 euro. Particolare che molti fanno notare è l’installazione di un sistema di telecamere lungo il sottopassaggio pedonale della stazione, costato circa 7000 euro, ma che a tutt’oggi non è funzionante perché il Comune non ha ancora ritirato dall’azienda installatrice le chiavi che danno l’accesso alla sala comandi.
Per concludere: la sicurezza dell'attuale Amministrazione Comunale può essere solo quella di aver perso consenso fra i cittadini