domenica 19 dicembre 2010

Neve: Toscana in ginocchio, disorganizzazione totale

Nonostante l'allerta meteo fosse stata diramata con largo anticipo, la nevicata di Venerdì passato ha messo in ginocchio la Provincia di Siena e la Toscana tutta. Eppure si è trattato di un evento che rientra nella normalità, con precipitazioni nevose che sono arrivate al massimo a 25 cm in zone più vicine alle montagne, ma non nelle nostre.
Bloccati praticamente tutti i mezzi di trasporto. Treni e bus soppressi in tutta la Toscana, bloccata l'autostrada A1, il raccordo autostradale Firenze-Pisa-Livorno, bloccata anche la Siena-Firenze e molte strade urbane ed extraurbane. Centinaia di automobilisti hanno addirittura passato la notte in auto, e nonostante alcune radio abbiano detto che "venivano distribuite bevande, alimenti e coperte", in realtà niente di tutto questo è stato fatto. A dimostrazione numerosissime testimonianze dei cittadini che non hanno visto nemmeno l'ombra dei soccoritori.
Il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e la nostra Amministrazione Provinciale accusano la cattiva gestione delle Ferrovie dello Stato e degli altri enti: Rossi annuncia addirittura una "class action", ma la realtà è che questi amministratori non hanno intrapreso le giuste misure preventive, come lo spargimento di sale, che tuttora, a ben 36 ore dalla nevicata, non risulta essere stato fatto in moltissime strade, alcune di queste, molto transitate. Il risultato? Una nevicata di dimensioni "ordinarie" ha provocato, in Toscana, gravissimi disagi e addirittura un morto nella Siena-Perugia. Di tutto questo dobbiamo ringraziare solo il pressappochismo e la cialtroneria dei nostri amministratori. Caratteristiche che ultimamente sono sempre più evidenti nelle loro azioni.